Il sito
Il Belvedere di San Leucio nasce alla metà del ‘500 per volere dei principi Acquaviva di Caserta, così chiamato per la splendida vista panoramica sulla pianura campana e il golfo di Napoli. Nel 1750 re Carlo di Borbone acquista dagli ultimi eredi il feudo di Caserta entro cui rientrava anche il palazzo nobiliare.
A partire dal 1773 Ferdinando IV di Borbone decide di utilizzare San Leucio come sito reale di caccia e dal 1778 concentra la sua attenzione sul Belvedere per avviare la Real Manifattura della Seta e istituire nel 1789 la Real Colonia di San Leucio, la comunità autonoma di lavoratori dediti alla lavorazione della preziosa tessitura di corte e alle attività agricole il cui esempio più particolare fu la Vigna del Ventaglio.
Il Belvedere di San Leucio è oggi sede del “Museo della Seta”, un percorso di visita agli appartamenti storici, agli antichi telai della seta e ai giardini reali, che restituisce la storia del complesso monumentale. Di proprietà del Comune di Caserta, dal 1997 Patrimonio dell’Umanità con la Reggia di Caserta e l’Acquedotto Carolino, ospita importanti eventi culturali, musicali e teatrali che richiamano artisti e spettatori da tutto il mondo.