Il sito
La Casina Vanvitelliana sorge su un isolotto al centro del Lago Fusaro con forma poligonale simile a una pagoda. Il complesso del Fusaro, già utilizzato nell’antichità per la coltivazione di ostriche e mitili, fu acquistato nel 1752 da Carlo di Borbone per farne una reale delizia di caccia e pesca, insieme ai fondi di Cuma e il Lago di Licola.
Proseguendo il progetto paterno, Ferdinando IV di Borbone affida nel 1782 a Carlo Vanvitelli il compito di costruire il Casino Reale al centro del lago e valorizzare il Fusaro, nel contesto della bonifica di tutta l’area flegrea, con l’intento di dare continuità all’antica tradizione di pesca e mitilicoltura, favorendo l’insediamento umano e nuove occasioni produttive di lavoro.
La Casina Vanvitelliana e il complesso del Fusaro, di proprietà del Comune di Bacoli, gestiti dal Centro Ittico Campano, sono oggi fruibili e visitabili grazie ad un progetto di recupero avviato negli scorsi anni che sta riportando il sito borbonico al centro dell’interesse del turismo culturale e ambientale di qualità. Ospitano attività legate al tempo libero, mostre, concerti e iniziative per le famiglie.